Negli ultimi mesi, i mutui a tasso variabile hanno registrato una significativa diminuzione delle rate, grazie ai recenti cali del tasso di interesse. Per un mutuo di 120.000 euro della durata di 25 anni, si stima un risparmio annuale di circa 200 euro. Ma le buone notizie non finiscono qui, perché gli esperti prevedono ulteriori riduzioni nel prossimo anno, con la possibilità che la rata possa scendere di almeno 1.000 euro all’anno entro la fine del 2025.
Tassi di interesse: una situazione in evoluzione
Dopo le elezioni in America e con l’economia che arranca un po’ dappertutto, è comunque difficile prevedere il futuro. Di sicuro dopo che la Banca Centrale Europea (BCE) ha recentemente ridotto i tassi, la media dei nuovi mutui è scesa al 3,28% (era al 5% solo un anno fa). Gli analisti stimano che il tasso di riferimento potrebbe scendere ulteriormente nel 2025 portando una ulteriore riduzione delle rate.
Ma cosa fare in questa situazione? È il momento di valutare una surroga verso il tasso fisso o conviene attendere ulteriori cali?
Surroga verso il tasso fisso?
Come sempre, dipende da noi. Ecco tre approcci che possiamo considerare:
- Rimanere al Tasso Variabile
- Se preferisci il rischio calcolato e credi in un ritorno dei tassi all’1% come qualche anno fa, mantenere il tasso variabile può essere una scelta interessante.
- Passare al Tasso Fisso Ora
- Per chi preferisce eliminare l’incertezza e assicurarsi una rata stabile, richiedere subito una surroga al tasso fisso può rappresentare una soluzione sicura e vantaggiosa.
- Attendere il 2025
- Se ti fidi delle previsioni degli esperti, potresti considerare di aspettare ancora un po’ per beneficiare di ulteriori ribassi, previsti entro il 2025.
Cosa considerare prima di decidere
La scelta tra mantenere il tasso variabile o optare per una surroga dipende dalle tue esigenze personali e dalla tua tolleranza al rischio. Prima di prendere una decisione:
- Confronta le offerte: valuta le proposte di diverse banche, anche di istituti con cui non hai ancora rapporti.
- Analizza la tua situazione finanziaria: rifletti sulla sostenibilità della rata attuale e su eventuali variazioni future.
- Consulenza professionale: non esitare a chiedere supporto al tuo consulente finanziario per scegliere la soluzione migliore.
Ora quindi, cosa fare?
Per chi ha già un mutuo a tasso variabile, la decisione di attendere ulteriori cali o di chiedere la surroga verso un tasso fisso dipende quindi da vari fattori personali e finanziari. È comunque fondamentale valutare attentamente le offerte disponibili e considerare la propria situazione economica attuale. In caso di dubbi, consultare la propria banca (e magari anche un paio di banche di cui non siamo già clienti) e poi… incrociare le dita.