TASSA RIFIUTI GONFIATA? Rimborsabili 5 anni!
Lo avrete sentito ai TG Nazionali e letto sui giornali. Un gran polverone sulla tassa rifiuti gonfiata da parte di numerosi Comuni. Cosa è successo allora? La cosa è complicata ma più o meno funziona così (Vedi articolo “Qui Finanza” del 13/11/2017). La bolletta è fatta da due parti: La Legge prevede che la quota variabile venga calcolata una sola volta per tutta la casa (autorimesse e accessori compresi), mentre in molti casi è stata calcolata una volta per l’ abitazione, una volta per l’ autorimessa, un’ altra volta ancora per l’ accessorio, ecc…). Risultato? Il nostro cittadino single invece di pagare una quota variabile di 100 euro ne ha pagati 200 o 300, all’ anno ovviamente. Se per caso il nostro Comune avesse sbagliato i conti, avremmo comunque la possibilità di ricorrere per recuperare il “maltolto” degli ultimi 5 anni (fatti due conti sarebbe anche una bella somma) (Vedi articolo de “Il Sole 24 Ore” del 14/11/2017) E qui da noi? Le verifiche sono in corso, a tutti i livelli, ma pare che i nostri Amministratori siano stati più attenti e non ci siano errori (Vedi articolo del “Messaggero Veneto” del 14/11/2017). Vi terremo aggiornati!